3 stazioni sciistiche del Dolomiti Superski fra le prime 5 dell’arco alpino
Plan de Corones sul podio come BEST SKI RESORT 2018

Il comprensorio di Plan de Corones è il vincitore assoluto del sondaggio BEST SKI RESORT 2018! Durante la stagione sciistica 2017/18 sono stati intervistati 46.000 appassionati di sport invernali di 55 stazioni sciistiche dislocate in cinque nazioni. Non a caso, il Best Ski Resort è il più vasto sondaggio sulla soddisfazione degli ospiti condotto nell’arco alpino. Eccellente è stato il risultato sul fronte altoatesino: ben tre stazioni sciistiche del Dolomiti Superski si sono piazzate fra le prime 5 della classifica generale. Le aree sciistiche italiane si sono contraddistinte anche nelle singole categorie, con particolare citazione di Solda, dove dal 2012 il rapporto qualità-prezzo continua ad essere considerato il migliore in assoluto.

Datum: 08.11.2018
Ort: Alto Adige
Ressorts: Seilbahnen, Sport - Ski-Alpin, Tourismus
Kunde: MOUNTAIN MANAGEMENT Consulting

Nel principale sondaggio sulla soddisfazione degli ospiti condotto nelle migliori aree sciistiche selezionate, le località altoatesine primeggiano a gran furore. Plan de Corones, vincitore assoluto, Val Gardena (3°), Alta Badia (5°) e Livigno (9°) sono i quattro comprensori italiani posizionatisi fra i migliori della classifica 2018. Gli ospiti hanno assegnato loro il miglior punteggio generale pari a 8,10 (su una scala da 1 a 10), al pari delle aree sciistiche svizzere.

Investimenti redditizi
Ecco il risultato del più vasto sondaggio “On Mountain” dell’arco alpino, basato su cinque criteri per la scelta della destinazione invernale: dimensioni della stazione sciistica, neve garantita, qualità delle piste, alloggi/hotel e comfort nei trasporti. Nelle categorie dimensioni della stazione sciistica e contatto con la natura si è conquistata il podio l’Alta Badia, mentre il vincitore assoluto Plan de Corones primeggia nelle categorie comfort nei trasporti ed offerta gastronomica in alta quota, accanto a Solda che batte tutti nel rapporto qualità-prezzo e alloggi/hotel. Il comprensorio sciistico della Val Gardena, 3° posto nella classifica generale, si è aggiudicato ottimi punteggi in più categorie. I risultati dimostrano fra l’altro quanto abbiano influito positivamente sulla soddisfazione degli ospiti gli investimenti attuati negli ultimi tempi nei vari ambiti, dal comfort nei trasporti all’ampliamento dell’offerta gastronomica ecc.

Il più vasto sondaggio sulla soddisfazione degli ospiti nelle Alpi
Durante la stagione invernale 2017/18 sono stati intervistati complessivamente 45.847 appassionati di sci e snowboard in 55 stazioni sciistiche selezionate strategicamente in Italia, Austria, Germania, Francia e Svizzera. Per la precisione, 6.861 persone si sono espresse direttamente in aree sciistiche italiane su oltre 20 categorie in termini di “importanza” e “soddisfazione”. In termini generali, il “Best Ski Resort Report” è lo studio sulla soddisfazione del cliente più ampio del settore, il quale viene condotto ad intervalli regolari nell’arco alpino e fornisce a turisti ed operatori del settore dati interessanti regionali in merito alla qualità delle stazioni sciistiche, alla soddisfazione degli ospiti nonché ai principali criteri per la scelta della meta delle vacanze invernali.

Un sondaggio d’alta qualità
Secondo il coordinatore dello studio, il Prof. Dr. Kurt Matzler dell’Università di Innsbruck/Bolzano, il sondaggio che si tiene ogni due anni dal 2010, ha conquistato ad oggi una certa rilevanza nella ricerca. Il disegno articolato del sondaggio, le ampie prove a campione ed i metodi consolidati applicati nella valutazione e nella rappresentazione garantiscono un’elevata qualità dei dati e dei risultati del sondaggio.

VIDEODOWNLOADS:

. 4 Clips der Preisträger
. Interviews der Sieger
. Bilderteppich der Veranstaltung
. redaktioneller Bericht





DDr. Andrea Del Frari / Direktor SKIRAMA Kronplatz

Andreas Schenk / Gröden - Val Gardena

Benny Pregenzer / Bergbahnen Fiss Ladis

Janine Imesch / Leiterin Marketing Zermatt Tourismus

Prof. Dr. Kurt Matzler / Uni Innsbruck/Bozen